Come rimedio casalingo, per la pulizia del forno microonde senza arrecare danni, oltre all’aceto, sarà possibile utilizzare il limone, un detergente naturale, bisognerà tagliarlo a metà e le due parti ottenute bisognerà capovolgerle verso il basso, e bagnate con un cucchiaio di acqua, si andranno a posizionare sul piatto rotante del forno che impostato alla potenza massima, lo si avvierà per due minuti, il tempo occorrente perchè il limone, divenuto caldo, emetterà il vapore per la detersione dell’interno del microonde.
Il vapore andrà a condensarsi sui lati del microonde, andando a sciogliere l’unto ed il grasso e dissolvendo gli schizzi generati dalla cottura del cibo.
Al termine, si taglieranno le due metà del limone a pezzetti e si useranno per strofinarle bene sulle pareti del forno, infine si asciugherà con un panno morbido. Sul sito www.guidafornoamicroonde.it tanti utili consigli.
Detergenti per la pulizia del microonde.
Anche il sapone per i piatti è un perfetto detergente per la pulizia del microonde, basterà versare una piccola quantità in una ciotola, andare ad azionare la potenza massima del forno per due minuti, il tempo occorrente al vapore che si crea, prodotto con il riscaldamento del detersivo, in modo da farlo agire sullo sporco. A fine operazione, occorrerà lasciare riposare un minuto, dunque asciugare con un panno morbido.
E’ possibile usare per lavare il forno, sia internamente che esternamente , pure il detersivo per i vetri, con la realizzazione di una soluzione con un po’ di detergente che sarà mescolato e diluito con l’acqua.
Basterà immergere una spugna in tale soluzione ed utilizzarla per la pulizia dell’interno del microonde, prestando attenzione all’accurata detersione delle prese d’aria che sono presenti nel vano cottura e alla rimozione dei possibili residui di cibo.
E’ bene controllare pure se la parete superiore del forno è ben pulita e non sono presenti tracce di sporco, unto oppure grasso.
Mediante l’uso di un panno pulito, immerso in acqua fredda e strizzato bene, si provvederà ad asciugare il forno facendo attenzione che non resti traccia dei residui della soluzione detergente, evitando così alla successiva accensione del forno, qualunque possibile contaminazione dovuta alle sostanze chimiche che sono contenute nel detersivo per vetri. Infine, si lascerà asciugare con lo sportello aperto e nel caso si continui a sentire l’odore del detergente per vetri, si prenderà una spugna bagnata con acqua e ripassandola si risolverà il problema.
Il detersivo lavavetri, da solo e non in soluzione con l’acqua, potrà essere utilizzato senza problemi per la pulizia dell’esterno del forno, facendo attenzione ai punti critici laddove si accumula lo sporco, come le manopole oppure i pulsanti che attivano le varie funzioni e la maniglia dello sportello.